DECRETO PNRR 2: vediamo le principali novità

novità

1) Obbligo di fattura elettronica alle partite IVA in regime di flat tax, solo se si supera 25mila euro di ricavi o compensi con decorrenza dal 1 Luglio 2022. Per chi non supera tale scaglione, rimane solo la facoltà di fattura elettronica fino al 2024. L’Obbligo della fattura elettronica scatta anche per le associazioni sportive dilettantistiche e per gli enti del terzo settore con proventi da attività commerciali fino a 65mila euro;

2) Con decorrenza 1 Luglio 2022 applicazione delle sanzioni per gli esercenti e i professionisti che si rifiutano di processare le transazioni con il POS. Prevista una doppia sanzione amministrativa pecuniaria di 30 euro aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento.

3) Introduzione del “Portale Nazionale del Sommerso”, che sostituisce e amplia la portata delle banche dati finora condivise solo tra IspettoratoINPS e INAI per un maggiore controllo sulla regolarità del lavoro;

4) Pontenziato il meccanismo di monitoraggio del superbonus 110% al fine di evitare frodi e distorsioni rendendo obbligatorio, a monte della procedura, l’invio della pratica all’ENEA il cui compito è quello di elaborare le informazioni pervenute e di trasmettere una relazione sui risultati degli interventi effettuati al Ministero della Transizione ecologica, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome, nell’ambito delle rispettive competenze territoriali.