GREEN PASS: ecco le regole per le imprese e i soggetti obbligati ad averlo.

green pass

GREEN PASS obbligatorio anche per i lavoratori a partire dal 15 Ottobre fino al 31 Dicembre 2021, data di scadenza dello stato di emergenza legato alla pandemia da Covid-19. In particolare, la norma si applica a:

  • tutti i lavoratori sia del settore PUBBLICO che del PRIVATO;
  • tutti i soggetti titolari di PARTITA IVA;
  • tutti i MAGISTRATI e soggetti con CARICHE ELETTIVE;
  • tutti quei lavori quali: COLF, BADANTI, BABY SITTER.

Categorie di lavoratori esclusi dall’obbligo:

  • PERITI e CONSULENTI di parte;
  • AVVOCATI difensori e TESTIMONI in processi.

La mancanza del green pass per il lavoratore implica la sospensione, senza retribuzione, dal posto di lavoro e la possibilità di una sanzione pecuniaria da euro 600,00 a euro 1.500,00 mentre per il datore di lavoro che non dispone di accurati controlli vi è una sanzione pecuniaria da euro 400,00 a euro 1.000,00. Correlata a tale sanzione vi è la possibilità di sospensione dell’esercizio dell’attività.

La responsabilità che tuttti i lavoratori siano dotati di regolare GREEN PASS spetta al datore di lavoro.

Il GREEN PASS ottenuto con tampone rapido, se negativo, ha durata 48 ore mentre quello ottunuto con tampone molecolare avrà durata pari a 72 ore.

Ecco dove servirà presentarlo e dove no:

LUOGOOBBLIGO/ NON OBBLIGO
UFFICIDovrà essere presentato da tutti i lavoratori, anche esterni, per l’accesso in qualsiasi luogo di lavoro.
La norma si applica anche a lavoratori autonomi e domestici nel caso di ingresso in casa di clienti.
BAR e RISTORANTIPer poter sedersi ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. Da metà ottobre a doverlo presentare,oltre ai clienti, sarà anche lo stesso personale dell’attività.
Per i tavoli all’aperto, il certificato non sarà richiesto.
TRASPORTIAerei, navi, treni Intercity, Intercity notte. In generale, per tutti i mezzi infraregionali, a esclusione dei traghetti che navigano sullo Stretto di Messina
CHIESE e LUOGHI DI CULTONessun obbligo di presentare il pass per poter entrare in chiese e altri luoghi di culto.
NEGOZIDipendenti di negozi di qualsiasi tipo dal 15 ottobre dovranno avere un certificato per poter andare a lavoro.
Non sarà così per i clienti.
CENTRI BENESSERE,CENTRI ESTETICI e CENTRI TERMALIPer i dipendenti di centri benessere, parrucchieri, centri estetici e terme vi è l’obbligo.
Invece, per i clienti di queste attività, il green pass va richiesto nel caso di ingresso in Spa, terme e centri benessere ma non per parrucchieri e centri estetici.
SPORTEsenti dall’obbligo sono i frequentatori di centri sportivi all’aperto
Obbligatorio per tutte le strutture al chiuso dalle palestre alle piscine.
TRIBUNALIObbligo del pass anche per l’accesso agli uffici giudiziari.
Rimngono esclusi i difensori, i periti, gli imputati, le parti civili e i testimoni.
SUPERMERCATI E CENTRI COMMERCIALI Non è previsto l’obbligo di mostrare un certificato verde per i clienti di supermercati e centri commerciali, a differenza invece di chi ci lavora che è obbligato a possederlo.
MUSEI, EVENTI E SPETTACOLI Resta in vigore l’obbligo del pass per accedere a mostre e musei, eventi, cinema, teatri e spettacoli (anche all’aperto).