Conciliare il contratto di lavoro dipendente con P.IVA in Regime forfettario è possibile.

Conciliare il regime forfettario con quello da lavoro dipendente è possibile.

Il regime forfettario da la possibilità di pagare solo il 15% di tasse, se sei una start-up allora per i primi 5 anni sarai soggetto ad una tassazione agevolata pari al 5%.

Hanno la possibilità di usufruire di tale regime forfettario coloro i quali hanno in posssesso i seguenti tre requisiti:

  • Ricavi e compensi annui non superiori a € 65.000,00;
  • Redditi da lavoro dipendente (o assimilati: es. pensione) non superiori a € 30.000,00;
  • Spese annue per retribuzione / assunzione impiegati e/o collaboratori non superiori a € 20.000,00.

Il regime forfettario offre semplificazioni dal punto di vista della tassazione e degli adempimenti fiscali. Pertanto non sarà obbligatorio tenere i registri contabili, non ci sarà rivalsa e liquidazione IVA e le fatture saranno emesse senza l’applicare dell’IVA e senza la ritenuta d’acconto. Non vi è la possibilità di portare in deduzioni spese per l’attività.
L’unico onere deducibile è quello relativo ai contributi previdenziali.

TIPO DI LAVOROCONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE
Lavoro dipendente e attività professionale ordinisticaSe eserciti una attività professionale con obbligo di iscrizione presso una cassa privata previdenziale, per il calcolo dei contributi dovrai far riferimento a quest’ultima.
Se hai anche un lavoro da dipendente, dovrai attenerti alle norme presenti nel regolamento della tua cassa per procedere con il calcolo della contribuzione.
Lavoro dipendente e attività professionale non ordinistica Se eserciti una attività professionale senza obbligo di iscrizione presso una cassa previdenziale in questo caso dovrai iscriverti alla “Gestione Separata – INPS” e versare contributi previdenziali pari al 25,98% sul tuo reddito lordo.
Lavoro dipendente full-time e attività d’impresa commerciale o artigianaleSe sei un lavoratore dipendente con orario full-time e decidi di aprire una ditta individuale (nell’ambito del commercio o dell’artigianato), non devi iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti INPS, né versare i contributi previdenziali (fissi e variabili).
Sei tenuto a segnalare all’INPS, mediante la procedura con ComUnica, che sei già sottoposto ad un’altra forma di previdenza, a causa del rapporto di lavoro subordinato full time presso l’azienda in questione che dovrà comunque essere menzionata all’interno della pratica.
Lavoro dipendente part-time e attività d’impresa commerciale o artigianale Se sei un lavoratore dipendente con orario part-time dovrai iscriverti alla Gestione Artigiani e Commercianti INPS e versare i relativi contributi, poiché viene meno il principio di prevalenza del lavoro dipendente rispetto a quello autonomo.